Papa Francesco nella giornata mondiale di preghiera per il Creato non ha avuto dubbi:”… è possibile cambiare il modello di vita in quanto c’è un movimento dal basso e dalle periferie. “La pandemia ci ha portato ad un bivio – ha affermato il Papa – e dobbiamo sfruttare questo momento decisivo per porre fine ad attività e finalità superflue e distruttive per coltivare valori, legami e progetti generativi”. In definitiva Francesco chiede di rivedere le nostre abitudini di vita ed i consumi e a togliere di conseguenza dalle economie aspetti nocivi”. Un monito ed un auspicio che viene da Papa Francesco un uomo saggio che, da quanto è e giunto in Vaticano, è stato un vero riformatore liberando la chiesa dai tanti lacci ed abitudini consolidate nel tempo. Certo è che Covid – 19 ha cambiato il nostro modo di vivere e sarà molto difficile che si tornerà, una volta giunti ai vaccini, al modello precedente. Non lo dicono solo gli scienziati ma anche i governanti di gran parte degli Stati. Papa Francesco ha fatto una sintesi di questa situazione, non a caso proprio nella giornata di preghiera per il Creato, messo a dura prova dal nostro modo di vivere e dall’accettare l’inquinamento non solo atmosferico ma anche delle acque e territorio Un ” modello” distruttivo dell’Opera dei Signore.