Un consorzio europeo costituito dalla ReiThara di Pomezia, la tedesca Leukocare di Monaco e la Belga Universale di Bruxelles, sta preparando la fase 1/2 in Italia durante la prossima estate per la sperimentazione clinica di un vaccino anti Covid – 19. Lo stesso consorzio ha anche comunicato che la produzione su vasca scala avverrà subito dopo. Le tre aziende basano il loro studio, interscambiato in continuazione, basato su un vettore virale. Si tratta di un’alleanza strategica, mettendo insieme le rispettive competenze per accelerare l’eliminazione di questa devastante pandemia. Lo studio punta ad un vaccino monodose. Le tre aziende lavorano ad un vaccino sicuro e protettivo e intendono garantire la produ zione di milioni di dosi a tempo di record. Inoltre le tre aziende sono avanti in vaccini basati su vettori virali al fine di garantire la stabilità a lungo termine tramite l’utilizzo di tecnologie molto avanzate. Il candidato vaccino ha come bersa glio la proteina Spike che il coronavirus SarsCov2 utilizza per aggredire le cellule umane e utilizza un virus animale. un adenovirus degli scimpanzè che è possibile rendere inoffensivo e trasformato in una navetta che trasporta al suo interno la sequenza genetica della proteina Spike. Un vaccino, iniettato intramuscolare, stimolerebbe la produzione di anticorpi e l’attività delle celle immunitarie. Vaccini simili – viene precisato dalle tre aziende – sono stati sperimentati in studi clinici di fase 1 e 2 – ed hanno dimostrato di essere sicuri e immunogenici in migliaia di volontari sani. Una speranza in più che viene da un consorzio europeo che ha lunga esperienza. In estate potrebbe giungere la buona novella? E’ una speranza che tutto il mondo coltiva