La Protezione civile nel suo bollettino ha specificato che in sei regioni, non si sono verificati decessi, nelle ultime 24 ore. Si tratta di Umbria, Sardegna, Valle D’Aosta, Calabria, Basilicata e Molise. Inoltre 85 mila sono i guariti incrementa ti di 2.352 da ieri ad oggi i nuovi malati 1.513 nelle ultime 24 ore così in tutto attualmente sono 98.467. Oggi nelle altre regioni si sono verificati 236 decessi e nel totale ammontano a 29.315 dall’inizio della Pandemia. Prosegue il calo dei ricoverati in terapia intensiva oggi 1.427 cioè meno 52 da ieri. In Lombardia, la regione, più colpita dal coronavirus, meno contagiati. Nel totale chi è stato interessato, dal Covid sono stati 213.013, considerati i 1.075 da ieri. Gli scienziati sono molto attenti ai dati del primo giorno del riavvio che ha visto be 4,4 milioni di lavoratori in circolazione, sia presso gli stabilimenti ma soprattutto sui mezzi di trasporto, preparati per indicare, all’utenza dove potersi sedere e a che distanza. Ma ancora una volta dall’Oms all’ISS c’è una forte raccomandazione: lavarsi le mani in continuazione, fonte di contagio da tenere sempre pulite. Una cautela che va oltre gli stessi guanti che vanno indossati per uscire, fare acquisti e comunque in luoghi chiusi. Si deve sottolineare che i mezzi pubblici: treni, autobus e tram erano stai preparati molto bene e puliti come non era mai accaduto in precedenza. Le varie società che gestiscono il trasporto di massa, ora non più tale, se si considera che la loro capienza è stata ridotta ad un terzo, dei posti precedentemente disponibili. Il problema che si pone ora è se gli incassi saranno sufficienti per il mantenimento di questi coefficienti. Ma non si prevede nessun ritorno al passato: sarebbe impossibile in questa fase di riavvio del’economia e lo sarebbe anche dopo, la convivenza con Covid – 19 durerà parecchio tempo, secondo le previsioni più accreditate anche se, in questo settore dove i laboratori stanno lavorando a pieno ritmo per i vaccino o per altra soluzione in grado di servire l’intera umanità, mai così in pericolo come lo è oggi. Certo i guariti ci sono ma anche i decessi continuano ad un ritmo incredibile: Un solo esempio per indicare cosa ta accadendo. La Gran Bretagna che aveva preso il problem alla leggera, e in alcuni casi erano apparse vignette sull’Italia che chiudeva tutte le attività e faceva restare le famiglie in casa, oggi è ampiamente più colpita del nostro Paese come ha ammesso Boris Johnson, il Premier che si è salvato per miracolo.