Il coronavirus continua ad aumentare la scia di morte che sta determinando in tutto il mondo. Ha provocato uno shock in Gran Bretagna, il dato diffuso dall’Istat nazionale, dopo l’ultimo fine settimana, i morti ammontano a 40 mila. Così il Paese di Elisabetta va ad occupare, il secondo posto del Pianeta, dopo gli Stati Uniti ben oltre, secondo la Johns Hopkins University, gli 80 mila decessi. In Spagna 26.920, Russia 2.116 ed India 2.294. Un vero e proprio flagello se si considera che, questa enorme quantità di decessi nel mondo non sono quantificabili, con esattezza, per le continue cifre aggiornate: questa sera i morti sarebbero circa 300 mila. Il Covid -19 va fermato il più presto possibile. Non a caso i più importanti laboratori del mondo, non solo di case farmaceutiche ma anche, consorzi tra privati, stanno lavorando senza tregua. Il coronavirus dilaga in tutti i Paesi del Pianeta e gli scienziati, almeno per quanto si sappia, non hanno ancora trovato come bloccarlo, ucciderlo o renderlo inoffensivo. C’era tra gli studiosi chi sperava che il virus, man mano che passava il tempo, si sarebbe indebolito, ma quello che sta accadendo, non da alcun credito a questa teoria. Ora i Capi di Stato e di governo, nonostante il riaccendersi di focolai, dove tutto sembrava sotto controllo, come Cina e Corea del Sud, hanno dovuto prendere atto che era necessario, rimboccarsi nuovamente le maniche, per affrontare ed isolare i casi che si sono verificati.