Il dirigenti dell’Oms Ghebreyesus, alla 73ma assemblea dell’Oms ha gelato l’uditorio: ” Covid -19 si muove come un incendio e noi, dobbiamo trattarlo, con molto rispetto ed attenzione. troppe Nazioni sono eccessivamente veloci davanti al rischio vero di ostacolare la ripresa. E’ presto per un’eccessiva apertura delle attività mentre, la maggior parte della popolazione mondiale, è ancora in pericolo. Il rischio e’ troppo alto e la strada molto lunga per vincere la battaglia contro questo virus. L’uomo ha creduto di essere il dominatore incontrastato del mondo ma, il coronavirus ci sta insegnando – ha detto il direttore – che occorre molta umiltà. Ci sarà un’inchiesta sulla pandemia ma non ora, ha detto il presidente della Cina Xi Jin Ping. E Pechino donerà 2 miliardi di dollari , per il vaccino, che dovrà essere un patrimonio dell’umanità. Il presidente della Cina ha rivendicato che il suo Paese è stato molto corretto ed ha avvertito, tutte le autorità degli altri Stati, del pericolo del coronavirus. Inoltre Xi ha anche aggiunto che la Cina ha aiutato tutti i Paesi che ne avevano bisogno. Certo – ha proseguito Xi – ci vorrà un’indagine approfondita per capire cos’è accaduto, ma questo solo dopo che, tutta la situazione, sarà sotto controllo. Gli umori all’assemblea dell’Oms non era delle migliori, non soltanto su come affrontare questa sfida con il Covid – 19 ma anche per come si è mossa l’Oms, con molta lentezza ed incertezza proprio nel momento in cui occorrevano decisioni tempestive. Questo il giudizio espresso da più Capi di Stato o di governo. E’ inutile negarcelo: questo virus rappresenta una svolta nella vita dell’uomo sulla Terra che dovrà darsi nuove regole e imporsi nuovi comportamenti: nulla potrà tornare come prima dell’inizio della pandemia.