Migliora la situazione per il Covid – 19. Le vittime sono state soltanto 50, nelle ultime 24 ore, ed il totale sale a 32.877 . I contagiati sono 230,150 ed il dato comprende : positivi, vittime e guariti. I malati sono, ad oggi, 55.300 – 1.194 meno da ieri e i guariti, hanno raggiunto quota, 141.981 cioè 1.552 più di ieri. Prosegue il calo di ricoverati in terapia intensiva 12 in meno di ieri. La situazione viene giudicata, dalle autorità sanitarie molto buona, ma che richiedeno, la massima attenzione in quanto, come noto, il virus è tra noi, e dobbiamo abituarci ad una convivenza, difficile ma non impossibile. Una situazione che durerà, fin quando non verrà trovato il vaccino, per eliminarlo o renderlo innocuo. Nessuna imprudenza: il Covid – 19 si è rivelato molto più forte, di quanto si potesse stimare, all’inizio della pandemia. I contagiati nel mondo vengono stimati in 5,4 milioni. I decessi 345 mila e, solo negli Stati Uniti, sono 97.720. i dati vengono forniti quotidianamente, dalla Johns Hopkins University che ha reso noto, altri elementi di valutazione. I contagiati nel mondo sono 5 milioni 407 mila 701. i guariti dopo aver contratto l’infezione, del Covid – 19, sono 2 milioni 168 mila 564 ed i casi nuovi, accertati, sono 20 mila 634. E’ stato confermato che i decessi, negli Stati Uniti sono 97 mila 722 e i casi accertati 643 mila 499. I sindaci stanno organizzando, squadre di volontari per convincere le persone a rispettare le regole sanitarie per evitare che la situazione sanitaria possa peggiorare. Si tratta di volontari e non sono squadre, sotto il comando di qualcuno, ma si tratta solo di cittadini che girano per la città, per informare dei pericoli determinati da imprudenze che possono essere evitate. Il Viminale ha reso noto di non aver avuto alcuna notizia, della formazione di questo tipo di volontariato. Sindaci e presidenti di Regione, hanno risposto che non c’è nulla di strano nel lavoro dei volontari: sono solo incaricati di far notare che il rispetto del comportamento dettato dal governo allontana pericoli di contagio, da loro e dalla popolazione.