Le autorità Usa sono spaventate dopo che in solo giorno hanno dovuto registrare il record di 48 mila contagi. Ed è subito giunta la raccomandazione:” Il 4 luglio giorno dell’ indipendence gli americani restino a casa e rinuncino, alla festa e ai tradizionali fuochi d’artificio”. Tra le nazioni più colpite dai contagi, come viene riportato dal New York Times: California, Georgia e Texas. Il Covid – 19 galoppa, particolarmente nelle Americhe, come rilevato dalla Johnson Hopkins Uni versity: nel mondo i casi sono sono quasi 10 milioni e 500 mila ed i decessi globali 510 mila 632. Basti un dato per rendersi conto di quello che sta accadendo in America Latina dove i casi sono 2 milioni 576.463 ed i morti 116.199. Intanto l’Unione Europea prosegue, per una riapertura graduale di tutte le attività, compresa quella turistica. Potranno giungere nei Paesi UE anche quanti sono fuori da patto Schengen, ed anche dalla Cina. Particolare attenzione e relativa quarantena è stata imposta a chi giunge dai Paesi dove il Covid – 19 è ancora molto attivo: Brasile, Russia, India, Turchia, Israele. Una normativa restrittiva che verrà rivista ogni due settimane. E’ indubbio che il turismo soffre per questo virus che, anche se in Europa, si è trovato il modo di conviverci con una serie di comportamenti, osservati dalla stragrande maggioranza della popolazione, una buona fetta di vacanzieri ha deciso di non partire e rinunciare alle ferie fuori casa,al meno fino ad oggi. E’ però possibile che nei giorni futuri cambino idea, anche per il caldo con picchi elevati chi si stanno verificando, e raggiungano delle destinazioni al mare o in montagna.
Pechino – Scoperto, nuovo virus veicolato dai maiali che potrebbe infettare gli umani
Nuova potenziale minaccia virale dalla Cina. Si tratta di un virus virtualmente pandemico. Un nuoco ceppo influenzale che ha il potenziale ” arsenale” per scatenare una pandemia. L’identificazione si deve ad un team, cinese e britannico di scienziati che, stanno proseguendo gli studi, sul nuovo virus in grado di veicolarsi dai maiali, date le caratteristiche che presenta, fino ad infettare gli umani. La notizia, estremamente importante, è stata pubblicata su Proceding of National Accademy of Scienze. Ed il team ha anche raccomandato, non soltanto studi specifici sui maiali ma anche sul personale addetto all’allevamento. Ed ora torniamo a Covid – 19 che nelle Americhe, continua a provocare morti e chiusure di zone rosse, con centinaia di migliaia di persone, chiuse nuovamente in casa. I nuovi contagiati i Italia, nelle ultime 24 ore sono stati 142 di cui 62 in Lombardia, facendo salire il totale a 240.578. 23 i decessi che salgono nel totale a 34.767. In 7 regioni, nelle ultime 24 ore, non si sono verificati nè contagi e nè decessi: Marche, Trentino, Alto Adige, Puglia, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Basilicata e Molise. Il decreto per lo screening di massa è legge visto che la Camere lo ha approvato nella formulazione identica a quello licenziato dal Senato. Questo consentirà di sapere esattamente come stanno le cose, tra asintomatici e guariti senza cure mediche. Inoltre fra le tante notizie c’è anche quella che all’Ospedale di Alzano, una località lombarda,tra dicembre e febbraio si erano verificati tanti casi di polmoniti anomale, non sottoposte stranamente, ad indagini da parte della autorità sanitarie. Ora questa anomalia è entrata nel fascicolo dei pm di Bergamo, che indagano su una serie di anomalie accadute in Lombardia, prima e durante l’epidemia del coronavirus.
Roma – Di Maio,Mes? Problema inesistente: Conte afferma:” Basta il Recovery Fund”
Il ministro per gli Esteri, Di Maio, ha dichiarato alla Stampa:” In questa crisi l’Europa ha risposto con forza ed io ho fiducia, nell’operato della Presidente della Commissione, von der Leyen. Ora tocca al nostro governo dimostrare di essere all’altezza della sfida. Personalmente dividerei il tema Mes dalla sanità. Con il segretario del Pd Zingaretti, condivido l’idea di un ammodernamento di un sistema sanitario, che deve essere pubblico ed accessibile a tutti. Ma sul Mes, ripeto, che non ho motivo di esprimermi visto che, il Presidente Conte, continua ad affermare che sarà sufficiente il Recovery Fund”. Una dichiarazione che toglie a Di Maio l’imbarazzo di dire la sua, in un Movimento che è spaccato sul fare ricorso al Fondo Salva Stati e che vede, la maggior parte dei parlamentari, contrari a questa soluzione. Inoltre, con questo atteggiamento Di Maio non entra, nemmeno in conflitto con il Pd di Zingaretti, che vorrebbe utilizzare, questa massa di miliardi per, modernizzare l’intero sistema sanitario: dalla preparazione del personale alle infrastrutture. Il motivo è semplice. Di Maio lo ha ripetuto ancora:” Il Premier afferma che non sono miliardi indispensabili”. Di conseguenza il ministro sostiene che è inutile, stracciarsi le vesti, per un problema che non c’è e, semmai, alimentare le divisioni nel M5S. Chi invece preme, perchè il problema approdi in Parlamento, se prendere o meno il denaro dal fondo Salva Stati, sono i due leader della Lega e di FdI, Salvini e Meloni. Il motivo politicamente è semplice: la spaccatura del M5S diventerebbe più che palese così come, la distanza tra i parlamentari, del Pd e quelli del Movimento. Su questo argomento, come noto, nemmeno il centrodestra è unito: ed infatti c’è Berlusconi che preme perchè i 35 miliardi vengano presi ed utilizzati, per modernizzare e riorganizzare la sanità, quindi da ragione a Zingaretti, nonostante Presidente di un partito d’opposizione. Come andrà a finire questo gioco sottile, ma importante, che non riguarda solo se prendere o meno il denaro dell’UE per la sanità, si vedrà nelle decisioni che assumerà il governo Conte, per far ripartire l’Italia. Un problema che non può essere rinviato e dovrebbe trovare, i primi ancoraggi economici, il 17 e 18 luglio a Bruxelles.