Il leader della Lega, Matteo Salvini, è passato all’attacco, come era prevedibile dopo che il governo presieduto da Conte, ha escluso qualsiasi collaborazione con l’opposizione, anche dopo il ” consiglio” autorevole del Capo dello Stato Matta rella. E questa volta, l’affermazione di Salvini non fa una piega:” Chi va a Bruxelles senza il voto del Parlamento che, con il suo voto vincola il Presidente del Consiglio, alle decisioni della maggioranza, è un fuorilegge. Poi – ha aggiunto -se si vota a favore del Mes in Parlamento è la democrazia che ha deciso. E’ fondamentale – ha detto testualmente il capo della Lega – aver il voto prima e non dopo il negoziato in UE”. Salvini ha tenuto una conferenza stampa sull’argomento su Fb per poi aggiungere:” Mi aspetto che qualcuno ai piani alti faccia rispettare la legge Moavero, approvata nel 2012″. Appare chiaro, secondo cui prima del Consiglio Europeo, il Premier Conte, deve ottenere l’indirizzo che darà il Parlamento”. Il leader leghista ha anche aggiunto:” Non chiamo Mattarella altrimenti sarei uno stalker”. Inoltre il leader leghista, nel tentativo di ricompattare il centrodestra ha precisato:” telefonerò a Berlusconi, perchè credo che sul Mes sia stato consigliato male. Non serve un genio per dire che se ci infiliamo, in tunnel europei senza ritorno, l’Ue, al minimo finirà per privatizzare le nostre strutture sanitarie . Certo noi possiamo avere tutti i difetti di questo mondo ma ab biamo idee chiare come uscire da questa situazione, perchè abbiamo un’idea altrettanto chiara di quale Paese vorremmo”. Non poteva mancare una stoccata al sistema sanitario centralizzato:” Ne ho sentito parlare da un sottosegretario. SDe avessimo aspettato l’intervento dello Stato altro che strage. Mano male che abbiamo comuni e Regioni, cioè un presidio vero del territorio e delle necessità della gente”. Punti di vista naturalmente: quello che è accaduto in Lombardia dovrà essere attentamente esaminato per capire, verificare e rimediare.