Roma – Aumentano i decessi quasi 14 mila. Donati 101 milioni alla Protezione civile

Il Commissario straordinario Borrelli, nel consueto incontro con la stampa, ha fornito i dati dell’andamento del coronavirus nel nostro Paese. Purtroppo, nonostante l’impegno dei sanitari e personale paramedico, i morti hanno toccato quo ta 13.915, da ieri ad oggi i decessi sono stati 760. I positivi sono 80.049, cioè 2.477 in più ultime 24 ore. I guariti  18.278 da ieri 1.431 dichiarati tali dai sanitari.  I malati ai domiciliari  50.456 mentre i ricoverati in ospedale 28.540 perchè presentano i sintomi dell’infezione. Borrrelli ha anche dato notizia che alla protezione civile sono stati donati, 101 milioni, e che è partito il secondo nucleo della Task Force  con 76 medici per la Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Trentino, Alto Adige, Marche e Valle D’Aosta. Domani sarà la volta di Roma, dove arriverà una Task Force di infermieri, molto attesa. Dati che confermano la necessità di continuare a restare in casa per tentare far diminuire il numero dei contagiati e alleggerire la pressione, sulla sanità in trincea, da quasi tre settimane. Si comincia a parlare di fase due, dopo il 13 aprile prossimo, ma c’è molto scetticismo, tra le diverse culture sanitarie, nell’affrontare una situazione così complessa, determinata da un virus troppo sconosciuto per tentare “sortite” dall’esito incerto. La parola non spetta alla politica, come qualcuno pensa, ma solo alla scienza che deve indicare la strada migliore per sconfiggere questo pericolo che sta minando, profondamente, la vita di una grande moltitudine di persone non solo in Italia. Bisogna difendersi con l’isolamento, unica possibilità per non essere infettati. Questo sacrificio, però va detto, sta spaccando le famiglie ed ha allontanato, figli e nipoti. dai padri e nonni, patrimonio che non può essere dissolto o messo a dura prova proprio, nel momento in cui sarebbe stata, più che necessaria, l’unità dei nuclei familiari, per affrontare al meglio la crisi economica che ormai riguarda la maggior parte della popolazione.

Lascia una risposta