Il capo della Protezione civile ha incontrato la stampa, come ogni pomeriggio inoltrato per fare il punto della situazione. Borrelli, ha evitato di invadere il compito di Arcuri che è stato nominato all’emergenza coronavirus, così come aveva fatto ieri. Così si è appreso che i contagiati sono 105.418 con un incremento di 1.127 unità da ieri ad oggi. Le vittime, davvero tante in rapporto ai contagiati, ammontano a 21.645 con 578 in più. I guariti sono 38.092 dopo aver avuto contatto con il virus con un incremento di 1.695. Ma questa storia, del Covid – 19 è ormai destinata ad avere una coda, destinata a sfociare nelle aule dei tribunali. Dove si terranno processi delicatissimi per comportamenti, secondo le prime notizie che filtrano dagli investigatori definiti irresponsabili. La Guardia di Finanza sta tirando fuori, dagli uffici amministrativi, cartelle su cartelle, dove risulta che sarebbero stati autorizzati trasferimenti da ospedali, reparti infettivi, a ospizi, case di riposo o RSA che in Lombardia, e non solo in quella regione, sono moltissime. Alla protesta del personale che lavora presso queste ” case” è stato vietato, pena il licenziamento in tronco, di mettere guanti o indossare le mascherine ” per non spaventare” gli ospiti. Si badi bene che, in una di queste case di riposo, il costo medio della retta, pagata dai parenti del ricoverato, era di 150 euro giorno: non era un nichelino. Il giro di affari, in alcune ” case di ripo so”, era molto ricco. La Protezione civile, non ha trasferito nessuno in queste “strutture sanitarie”, ma ci sarebbe stata la manina di qualcuno che conta nella Regione Lombardia. Quello che si è appreso, fino ad oggi, è che la magistratura dopo i primi rapporti della Finanza, ha deciso di approfondire la strana vicenda e c’è chi ha già ricevuto l’avviso di garanzia. I trasferimenti tra ospedali e “case di riposo” sarebbero stati necessari per il sovraffollamento degli ospedali, senza preoccuparsi che, inviando pazienti contagiati tra i vecchi ricoverati dalle famiglie, al limite di una condizione precaria per l’età, ci sarebbe stata, una prevedibile strage. Bisogna attendere alcuni giorni per capire i costi dell’operazione, quello che è veramente accaduto e quali i soggetti hanno deciso. Si sa per certo, che la Finanza estenderà le indagini, dopo quanto scoperto in Lombardia, in tutta Italia, soprattutto per quanto riguarda le RSA, luoghi dove vengono smistati determinati malati, per liberare posti in ospedale, con il costo a carico delle Asl per i primi due mesi, dopo di che ci devono pensare, per evitare di riportare i pazienti a casa, i parenti.