Roma – Covid – 16: dati migliorano. Lontani dallo stop alle restrizioni

Il Commissario Borrelli ha tenuto il quotidiano incontro con la stampa. I dati confermano che la situazione come trend, sembra fornire elementi nuovi per la valutazione. I decessi, sono davvero tanti 14.601 cioè 766 in più da ieri. I positivi nel totale sono 85.388 più 2.339, in isolamento 52.579, i ricoverati 28.741 in terapia intensiva 4.068 ed infine, i guariti, 19.758 più 1480 da ieri. Chiaramente la pressione sugli ospedali, come afferma anche la direzione dello Spallanzani, sta diminuendo, il che consente, al personale medico e paramedico, di poter respirare un pò di più, rispetto all’inizio di questa storia orrenda per l’intera umanità. Si crede che nessuno possa pensare che, dopo la Pasqua, ci saranno prov vedimenti di allentamento per rimanere ristretti in casa: fino ad oggi non ci sono i presupposti perchè il governo agisca in questi termini. E’ certo che dovremo proseguire, la strada intrapresa, fin quando sarà necessario seguendo le indicazioni del Comitato tecnico scientifico. Certo sarà sempre la politica a dire l’ultima parola, ma vanificare i sacrifici fatti fino ad oggi, non sarebbe saggio. Forse maggio o chissà, come si comporterà, questo nemico sconosciuto che semina morte e la distruzione, di tutte le economie ad iniziare dalle più forti: Cina e Stati Uniti, ne sanno qualcosa, per non parlare dell’Europa. Una rapida panoramica per comprendere meglio cosa sta accadendo. In 188 Paesi del mondo  contagiati sono oltre il milione e i decessi 53.146. In Spagna nelle ultime 24 ore 932 decessi ed i contagiati hanno toccato 117.710, dopo i 7.472 casi, da ieri ad oggi. Così la Spagna ha superato l’Italia per contagi, in questa drammatica classifica. I guariti sono 30.513. Ed anche nel Paese iberico, il quotidiano, El Pais, fissa un allentamento della stretta, sul movimento delle persone al 26 aprile, salvo ulteriori decisioni. In Germania i contagiati sono 84.794 ed i decessi 1.007 dati forniti dalla Johns Hopkins University. In Francia, proseguirà la chiusura delle frontiere, iniziata il 30 ottobre, per la minaccia terroristica degli jihadisti. I decessi 5.400, i contagiati 60 mila e 6 mila sono in terapia intensiva. In Gran Bretagna, il Premier Johnson, è in isolamento a Downing  Street infettato dal Covid – 19 ed ha dichiarato che, dalla sua residenza partecipa, nonostante abbia ancora la febbre, alla lotta contro il virus. Nel suo Paese i morti sono stati 684 in più portandosi a quota 3.065  ed i contagi aumentati, da ieri di 4.450 persone. Esponenziale l’infezione negli Stati Uniti, particolarmente a New York , i cui dati sono molto ballerini in quanto, emessi da una quantità di fonti.

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