Roma – Go Fase 2.Colletta mondiale Leyen per vaccino a 7,4 miliardi: ma non bastano!

Continuano in discesa i numeri della Pandemia che ha colpito il mondo intero,Italia compresa. La Protezione civile ha illustrato, nel suo bollettino i dati da ieri ad oggi. I nuovi positivi Covid -19 sono 1221 meno 199. I contagiati sonno scesi sotto i 100 mila, per l’esattezza 99.800, come non avveniva dal 10 aprile scorso, ed i casi totali ammontano a 211.938.  I decessi, in calo, anche se in totale hanno toccato quota 29.079.  I pazienti in terapia intensiva, a questa sera, erano 1479 cioè 22 in meno di ieri. Sembrerebbe che il “consiglio – ordinanza” di stare tutti a casa, peraltro osservata nonostante l’indole degli italiani, avrebbe prodotto l’effetto di cominciare a spegnere l’epidemia, paragonando i dati storici dall’inizio della Pandemia ai dati di oggi. Ma da questa mattina è iniziata, parzialmente la ” fase due”, i cui risultati non si sapranno prima di fine settimana. Da parte delle massime autorità sanitarie ISS e OMS c’è viva preoccupazione per gli esisti di questo riavvio, dell’attività produttiva che, comunque andava tentata, per verificare la situazione ed evitare di perdere una clientela internazionale che, stando alle notizie diffuse da fonti credibili, l’industria italiana non avrebbe subito danni. Il prodotto Made in Italy è valutato molto positivamente e c’è anche un altro motivo:  molti altri partner hanno dovuto fermare, le loro attività produttive,  in attesa di una ripresa che ha preoccupato e preoccupa tutti i governi, non solo europei. Ma c’è un’ importante iniziativa, lanciata da Bruxelles, con un versamento iniziale di 300 milioni. Si tratta di una raccolta di fondi per World Against Covid – 19, fondi necessari per diagnosi, terapie e vaccino, iniziativa patrocinata, dalla Presidente della Commissione dell’Unione Europea, von der Leyen. Raccolta di fondi tra Stati, industriali, imprenditori e magnati che è salta subito, vertiginosamente, a quota 7,4 miliardi, somma certamente molto interessante ma insufficiente per le spese da coprire. La raccolta di fondi continuerà e si crede che nessuno, anche medi e piccoli risparmiatori non faranno un passo indietro. Tutti dobbiamo liberarci da questo flagello e dalle notizie che filtrano, non sono pochi i ricercatori nei laboratori, non solo farmaceutici, lontani dal trovare l’antidoto al Covid -19.Una terribile Pandemia che ha già prodotto, decine di migliaia di morti in tutto il mondo, ed ha anche prodotto ferite profonde, nei bilanci di Stati, economicamente molto forti. La guerra al Covid – 19  si sta facendo stringente e la soluzione non dovrebbe tardare anche se, sarà molto difficile tornare alla vita, così come era prima del  coronavirus che non è sintetico, come afferma Trump,ma naturale. Lo affermano gli scienziati, di tutto il mondo, che lo hanno esaminato a fondo. Attenzione l’emergenza non è finita ed anzi, da oggi è iniziata la prova  regina  se, con la massima prudenza e comportamenti corretti, sarà possibile convivere, con questo demone fino alla sua sconfitta. Un fatto è certo bisogna produrre, commerciare, vendere ed acquistare con una politica Keynesiana a sostegno dell’industria e della domanda. Teoria mandata al macero, da troppi esperti di economia moderna. Oggi però, sembra che che se ne dica, sarebbe  l’unico modo per ridare slancio alle attività produttive aiutate e quindi capaci di rilanciare i mercati.

Lascia una risposta