Roma, New York, Madrid. Tre Paesi dove il coronavirus uccide di più

Virologi, infettivologi, ricercatori e le migliori menti italiane, continuano, unitamente al ministro per alla Salute Speranza a sostenere che forse, il picco della Pandemia è stato toccato, E nel contempo avvertire  che non è cambiato nulla per l’infezione da Covid – 19. Tutti i dati forniti, dal Capo della Protezione civile, durante la conferenza stampa, confermano, una tendenza migliorativa generalizzata, meno quella dei decessi avvenuti nelle ultime 24 ore: 837, che hanno portato il totale a quota  12.920, davvero tantissimi. I positivi – ha proseguito Borrelli – sono 77.735 cioè 2017 in più di ieri di cui 4.023 in terapia intensiva gli altri, ricoverati in ospedali o ai domiciliari, per la quarantena. Il Capo della Protezione civile guarda al Sud e spera molto che i numeri dei malati, in questa parte d’Italia siano molto migliori di quelli verificatisi al Nord. Nei nosocomi si respira un’aria diversa, meno caotica, più controllabile. Questo dipende, secondo l’Istituto Superiore di Sanità, dal fatto che le strutture sono state dotate con maggiori attrezzature,  e che gli italiani, che nella loro generalità, hanno accettato di buon grado di seguire le indicazioni impartite dal governo e dalle Asl per evitare contag. Sono usciti di casa, solo per l’acquisto di cibo e per prodotti farmaceutici, il che ha favorito la sanità che ha subito meno pressione. Il ministro per la Salute, Speranza, ha annunciato che, le misure di restrizione, non possono cambiare fino al 13 aprile e che, può essere consentito, soltanto ad un genitore con bambini, una sgambettata  intorno la propria abitazione: niente giardini, parchi pubblici o condominiali. Sgambettata possibile, anche per anziani e vecchi, che non devono rimanere immobili, anche loro intorno alle abitazioni. Sconsigliato nel modo più assoluto di avvicinare persone, scambiare abbracci o dare la mano, così come, vale la pena rammentarlo, mai le mani mai in bocca, nel naso o sugli occhi. Infine lavarsi le mani in continuazione e disinfettare maniglie e corrimano. Il coronavirus, sopravvive sulle superfici, quindi anche fuori dal corpo umano, ed è per questo un nemico molto temibile che nessuno studioso conosce a fondo. Nessuno deve credere, alle fake news pubblicate sui social: non c’è alcun medicinale in grado di eliminare questo Covid – 19. Negli ospedali hanno provato ad utilizzare, sotto stretto controllo, altri anti virus ma i risultati finali sono stati deludenti. I tantissimi virologi e ricercatori che ormai vivono nei laboratori, nutrono la convinzione che per un vaccino, ci vorrà più di un anno e che questo virus, sarà forse più o meno violento, con le diverse temperature che si alterneranno. Un nemico, terribile e sconosciuto, che deve indurre tutti alla massima prudenza. Intanto ci sono notizie dalla Spagna, dove i decessi sono arrivati a 8.189, i contagi nelle ultime 24 ore 10.000 e nel totale 94.417. Infine ci sono gli Stati Uniti che, con 3.500 morti, è stata superata la quantità di persone vittime del terrorismo dell’11 settembre. I morti per la maggiori parte sono concentrati a New York. La sanità americana prevede, qualora il coronavirus continuerà ad espandersi, così come sta avvenendo in molti Stati, che alla fine i morti potrebbero essere tra i 100 mila e i 200 mila.

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