Roma – Presidente ISS:” L’Italia lontana immunità gregge. Pericoloso il ” Liberi tutti”

Il Presidente ISS, Brusaferro, non ha dubbi: l’Italia è ancora lontana dall’immunità di gregge che si realizza solo, con almeno il 60% della popolazione, già contagiata. Ed ha anche spiegato che l’epidemia  Covid19 è ancora in corso ed è quin di pericoloso  tentare il ” libera tutti”. Inoltre, il responsabile ISS, giusto l’obiettivo di aprire il più possibile ma alla condizione che, il tasso dei contagi, deve restare sotto lo zero. Saranno valutate le proposte delle varie regioni, scelte che do vranno essere aderenti alle realtà scientifiche e non, ai desiderata, delle tante categorie produttive. In Italia – ha proseguito Brusaferro – gli asintomatici possibili sono tra il 4 e il 7%, curva uguale per italiani e non. Un problema enorme in quanto non si conosce, la realtà della situazione sanitaria del Paese, nei confronti della pandemia e, non poche categorie produttive, non solo di Pmi,  artigiani e commercianti al dettaglio, non possono rimanere chiusi ancora, per evitare fallimenti o abbandoni definitivi.  Cioè  non ci sarebbe il tempo necessario per evitare, sia pure non in tutto il Paese, ma certamente in alcune regioni, di tornare alla fase uno. Fenomeno previsto dagli scienziati. Il Presidente Brusaferro lo ha detto con molta chiarezza:” L’epidemia è ancora in atto ed occorre molta prudenza nel procedere ad aprire attività, molto pericolose per l’accostamento, tra soggetti. E la Protezione civile sforna dati con il suo bollettino. Positivi totali 203.591 cioè 2.085 più di ieri. I guariti sono 71.252 compresi i 2311 di ieri. In terapia intensiva ne sono rimasti 1.295 dopo che ne sono usciti in 60. Contagiati dal Covid19 104.657 meno i 548 di ieri. Insomma il trend è sempre più in calo, giorno dopo giorno, così come anche i decessi oggi 323 contro i 382 di ieri. Nel totale i deceduti restano tantissimi, tanto da essere al secondo posto 27.682 dopo gli Stati Uniti. La sanità continua a fare tamponi  sull’80% degli 83.652 positivi, senza o con lievi sintomi. E’ forse inutile  aggiungere che la situazione è molto complicata non solo, per il governo e governatori, partiti e sindacati, ma lo è per chiunque svolge attività produttive e persino per chi lavorava in nero. Questa moltitudine di persone  oggi non ha più, nemmeno la possibilità di guadagnare poco, ma sufficiente per la pagnotta. Cosa accadrà dal 4 maggio in poi è impossibile prevederlo. Gli scienziati e responsabili della sanità hanno detto la loro che non è per nulla rassicurante. Governo, partiti e sindacati, nonchè categorie datoriali, commercianti e artigiani hanno spiegato i loro problemi, ma nessuno può far conto che il Covid19 non c’è più. Una pia illusione, secondo gli studi degli esperti. Vengono annunciati vaccini, o cure antivirus, dietro l’angolo ma anche in questo caso, gli scienziati tirano il freno a mano. Ben sanno che per trovare un farmaco ad hoc o un vaccino occorre tempo per autorizzarne l’uso ad una popolazione.

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